venerdì 4 ottobre 2013

ESERCIZI DA SVOLGERE A CASA, PER DIMINUIRE L'ANSIA



Al di là della terapia farmacologica e della psicoterapia, la cui efficacia è stata dimostrata, esistono molti rimedi più semplici che chiunque può praticare a casa propria. Tra questi le tecniche di rilassamento, che richiedono uno sforzo limitato e possono essere utilizzate in qualsiasi momento. Queste tecniche rappresentano una risposta naturale e fisiologica allo stress; possono verificarsi anche quando non si è coscienti di queste reazioni del nostro corpo. Il rilassamento viene definito come uno stato psicofisico nel quale l'individuo si sente sollevato dalla tensione. Raggiungere uno stato di rilassamento significa quindi essere in grado di controllare il livello di attivazione fisiologica, in modo tale da creare i presupposti per liberarsi dalla tensione.
Quando lo stress e l'ansia condizionano il normale funzionamento dell'organismo il rilassamento può essere utile al fine di ristabilire l'equilibrio. In oriente le tecniche di rilassamento sono conosciute e seguite da secoli: i maestri di yoga le praticavano come un aspetto fondamentale della loro disciplina; in occidente invece l'interesse per queste tecniche è stato scarso fino agli ultimi decenni, quando si è iniziato a considerare l'organismo come un sistema complesso costituito dall'interazione tra mente e corpo. Un contributo fondamentale allo studio del rilassamento e alla sua pratica terapeutica fu apportato dal professor J. H. Schultz, il quale sviluppò un metodo chiamato training autogeno. Si tratta di uno stato di leggero trance autoindotto attraverso tecniche di autosuggestione, il quale porta ad uno stato di rilassamento fisico e mentale.
Dopo gli studi di Schultz, molti psicologi e medici hanno cominciato ad usare le tecniche di rilassamento in aggiunta alle terapie di tipo convenzionale. Grazie al crescente interesse per questo campo di studi oggi sappiamo che tecniche diverse possono essere adattate a diversi tipi di personalità. Le tecniche proposte in questa sezione non vanno intese come un'alternativa alla psicoterapia, piuttosto come un'integrazione ad essa, o semplicemente come un esercizio di rilassamento da poter utilizzare comodamente a casa propria quando si ha un po' di tempo da dedicare a sé stessi. Chiunque può eseguire questi semplici esercizi e trarne beneficio, non c'è alcuna controindicazione o pericolo.
 
La prima cosa da sapere è che è necessaria una fase di preparazione per predisporre corpo e mente al rilassamento:
1) indossa abiti comodi e leva le scarpe prima di iniziare l'allenamento
2) valuta la temperatura della stanza e prendi una coperta se senti freddo. Il rilassamento  non prevede il movimento e quindi potresti sentirlo dopo un po'
3) puoi sedere su una poltroncina, su un divano, su una sdraio o sdraiarti sul letto, avendo l'accortezza di verificare che nessuna parte del corpo sia in tensione
4) sistemati in una posizione comoda, se sei seduto appoggia le mani sulle gambe o sui braccioli e lasciati andare. Se decidi di sdraiarti cerca di allineare il collo e la testa a tutto il resto del corpo. Divarica leggermente braccia e gambe, lascia morbide le dita delle mani e lascia che i piedi cadano verso il basso come attratti dalla forza di gravità. Ricordati di rilassare anche i muscoli del viso e soprattutto della bocca: aprila leggermente. Se seguirai tutte queste indicazioni ogni tuo muscolo sarà rilassato.
5) chiudi gli occhi e fai un bel respiro                    
6) porta l’attenzione su ogni parte del tuo corpo e accompagna fuori tutte le preoccupazioni e i pensieri della giornata.
7)  se provi difficoltà a lasciarti andare e ad allontanare i pensieri negativi, puoi aiutarti immaginandoti piacevolmente sotto un getto di acqua tiepida, immagina l’acqua calda che scorre sul tuo corpo e lascia che i pensieri brutti scorrano via con lei, lontani da te.  



FONTE: http://www.nienteansia.it/tecniche-di-rilassamento/

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